Si ha sempre poco tempo per apparecchiare la tavola di tutti i giorni. Ma se vogliamo curarla vi svelerò un segreto, basta poco ed è una questione spesso low cost. Sono pochi gli elementi necessari, spesso li abbiamo già a disposizione, occorre solamente combinarli nella maniera corretta e il gioco è fatto.
- Che siate in 2 persone oppure in 8, una tovaglia o un runner semplici ma originali sono la chiave e la base da cui partire sempre.
- Una volta pensato alla tovaglia o striscia che sia, in base ad essa dobbiamo scegliere il piatto. Se avete optato per un tessuto fantasia io abbinerei un servizio tinta unita e viceversa. Non creiamo confusione, la semplicità vince sempre.
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Bicchiere: non ci serve il più bel bicchiere preso dalla cristalliera, il bicchiere del "contadino" andrà benissimo, darà uno stile retrò ma ricercato.
- La posata in legno che vedete in foto è sicuramente una chicca del marchio Rivadossi, ma un servizio posate semplice e naturale andrà benissimo, anche l'acciaio classico è sempre perfetto in ogni occasione.
- Eccoci arrivati al tovagliolo: sceglietelo di stoffa, l'ambiente ringrazierà! In tanti direte, che scomodità però, vuoi mettere rispetto al tovagliolo di carta usa e getta. Ma eccovi la soluzione: un bel legatovagliolo! Perchè no, uno diverso dall'altro per distinguere il tovagliolo di ogni componente della famiglia, oppure ecco una seconda soluzione. Personalizzalo con un po' di fantasia, io ho utilizzato una etichettatrice Dymo che incide le "vecchie" etichette bianco su nero, potete applicarla ad un legatovagliolo semplice e senza decori, se un domani vi stancherà potrete rimuoverla senza rovinare nulla.
Spero che questi semplici consigli possano aiutarvi a realizzare una mise en place senza troppi fronzoli, ma ricercata e gradita alla vista dei vostri commensali più criticoni: la vostra famiglia!
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